21 giugno 2021

BRIOCHE AI TRE CIOCCOLATI


La Brioche ai tre Cioccolati è una sofficissima brioche farcita con crema di cioccolato, anzi con tre creme diverse di cioccolato così da soddisfare tutti i gusti. Io ho scelto di farcire la brioche con tutti i gusti della Nocciolata della Rigoni di Asiago, ma ovviamente ognuno può farcire con quello che più piace, che sia crema pasticiera o confettura o marmellata, insomma sbizzarritevi ad assaggiare questa brioche con tante farciture diverse.

Ricetta BRIOCHE AI TRE CIOCCOLATI

 Ingredienti
250 g di farina tipo manitoba
150 g di farina tipo 00
130 g di lievito madre rinfrescato
80 g di zucchero
170 ml di latte
60 g di margarina
1 uovo
5 g di sale
scorza d'arancia

Procedimento
Spezzettare il lievito madre nel latte con un cucchiaino di zucchero, 


scioglierlo per bene poi aggiungere le farine setacciate, il rimanente zucchero, l'uovo;


incominciare ad impastare e aggiungere un pezzetto alla volta la margarina, la scorza d'arancia e per ultimo il sale. Impastare fino ad ottenere un impasto morbido e compatto.


Trasferire l'impasto sulla spianatoia, fare delle pieghe per rinforzare l'impasto se è troppo morbido o appiccicoso, poi pirlare l'impasto e lasciarlo riposare mezz'ora. 


Trascorso il tempo dividere l'impasto in tre parti e stendere le tre parti, 



cospargere su una parte la Nocciolata, sull'altra la Nocciolata Bianca e sull'ultima la Nocciolata, 


arrotolare le striscie d'impasto


 tenendo la chiusura sotto e mettere il rotolo nello stampo da plumcake precedentemente imburrato e infarinato, fare lo stesso anche per le altre strisce, non avviciniamo molto i rotolini perché cresceranno in lievitazione. 


Lasciare lievitare per almeno tre ore 


poi spennellare con latte tiepido e cospargere di granella di nocciola. 


Infornare la Brioche ai tre cioccolati a 180° per 45 minuti. Trascorso il tempo sfornare e lasciare raffreddare 


prima di affettare e godere di questa prelibatezza.


Brioche ai tre cioccolati super super golosa grazie alla Nocciolata della Rigoni di Asiago.

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